Niente che già non sia

casa nel cielo - by criBo

Nell’apparire come di cristallo
intermittenza di perseidi   _si veglia_
custodi delle impronte luminose
nel desiderio che ci sia gentile
il mondo.
In procinto di andare
quale respiro e suono del divino
sperare che si cada come stelle
noi faville
che dentro un corpo opaco
traversiamo la notte
sogni d’eternità bagagli a mano
_l’ignoto dentro e fuori_
ed il pensiero
prova provata d’esistenza ma
d’infiniti ritorni
ridotti all’essenziale
svegliarci all’improvviso
in una scintillanza d’universo

 

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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7 risposte a Niente che già non sia

  1. lementelettriche ha detto:

    E questa ‘scintillanza d’universo’ che si accende,
    che ci accende… m’illumini d’immenso Cristina!

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  2. gelsobianco ha detto:

    Ogni volta che leggo una tua poesia, Cri cara, io penso che tu sia riuscita a superare te stessa con i tuoi versi.
    Non è così.
    E’ che questa tua poesia è splendida e io… non ho parole, ma, credimi, mai come questa notte (forse) io ti ho sentita in me. Ho inserito “forse” perché molte tue poesie sono profonde in me.

    Che cosa si può dire?
    “sperare che si cada come stelle
    noi faville
    che dentro un corpo opaco
    traversiamo la notte
    sogni d’eternità bagagli a mano
    _l’ignoto dentro e fuori_”

    “svegliarci all’improvviso
    in una scintillanza d’universo”

    Nulla. Si può solo sentire la tua bellezza, cara.

    Apprezzo molto il tuo dipinto e la musica da te scelta.

    Ti abbraccio forte, Cri
    A presto!
    gb

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  3. momix ha detto:

    che meraviglia sempre Cri ❤

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