Vecchiaia

ri-velazioni -by criBo

Incide incava scava
laddove levigati ci stormiva
bellezza dentro e fuori
_ci siamo visti e non riconosciuti_

ragnatele calate sui profili
il mio consente a luci diagonali
tracciare prominenze, farle aguzze
_il corpo malcelato nello scialle_

ne presagivo la caduta
la disfatta dei segni e delle falle
lo spogliarsi di vesti e di progetti
il battito discorde

e mi beffo da sola
evocando distanze siderali
riversa tra rottami
scambiati per cuscini

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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9 risposte a Vecchiaia

  1. maria d'ambra ha detto:

    inevitabile è abbandonarsi al flusso, del resto la sosta è solo il sogno del precipizio… Ciao Cri

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  2. lementelettriche ha detto:

    🙂 dici che devo arrivarci, io?
    credevo tu mi volessi bene!
    (… momentaccio Crì, momentaccio)

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  3. lementelettriche ha detto:

    è difficile riconoscersi _ a volte _
    anche a 52 anni _ quasi _
    ci si stanca _ molto _
    ed è subito un ripartire _ lento _
    ma senza entusiasmo _ vuoto _
    sì: c’è sempre più vuoto attorno
    lo scialle incombe
    coi cuscini
    e i rottami

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  4. falconieredelbosco ha detto:

    a volte non riconosco la mia immagine riflessa,
    allora chiudo gli occhi e
    mi ritrovo …dentro

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