Il burqa occidentale

È quando la commessa
ti dice a mezza bocca:
abbiamo solo taglie piccole.
e ti soppesa dalle spalle in giù.

O quando in ospedale
passa il primario con il suo codazzo
sei il numero del letto
discutono i tuoi mali in termini scientifici
che non capisci un ka…
ma se capisci
è meglio che stai zitta.

Se in coda allo sportello
ti passano davanti fino a quando
non t’incazzi di brutto
e allora sai che c’è?
Dovrei stilare pagine per secoli
enumerando visi e noncuranza
è zona nostra
questa sepolta nell’indifferenza
e forse la calunnia
a conti fatti
permette almeno di vedere gli occhi

Avatar di Sconosciuto

About cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

3 Responses to Il burqa occidentale

  1. Avatar di cristina bove cristina bove ha detto:

    sì, Antonella, penso che l’indifferenza sia il peggiore dei veli, la fitta nebbia del non voler vedere.
    grazie
    c

    "Mi piace"

  2. Pingback: Dal blog di Cristina Bove una poesia sull’indifferenza « letture (e scritture)

  3. Avatar di Antonella Pizzo antonella pizzo ha detto:

    che grande male l’indifferenza, è il non esserci, il non esistere, l’essere trasparenti. ciao a.

    "Mi piace"

Lascia un commento