-
Questo blog genera soltanto i “cookie” propri della navigazione sulla piattaforma WordPress (vedi Privacy Policy WordPress.org)
Una donna di marmo nell’aiuola
La simmetria del vuoto
il mio romanzo
editi poesia
arte
Commenti recenti
cristina bove su 008 vengodalmare su 008 cristina bove su Rigattieri cristina bove su Rigattieri fernirosso su Rigattieri miglieruolo su Rigattieri Anonimo su Rigattieri Anonimo su Rigattieri cristina bove su Quando aitanblog su Quando interviste e recensioni ai miei libri
cristina bove
Archivi
Giardino dei poeti
La poesia e lo spirito
neobar
rebstein – La dimora…
blanc de ta nuque
poetarum silva
video Pentatonic
Più cliccati
Categorie
- a quattro mani (1)
- Alchimia (2)
- altri li annega il mare (2)
- amicizia (3)
- Andrea Poletti (1)
- Anna Maria Curci (11)
- Annamaria Ferramosca (1)
- anniversario di volo (1)
- Artensieme (3)
- astrofisica (2)
- Attraversamenti verticali (1)
- auguri (3)
- bovetterie (1)
- calligrammi (1)
- Carla Bonollo (1)
- Carmen Lama (1)
- Carteggi letterari (2)
- compleanno (1)
- corsi e ricorsi storici (1)
- CriBo (511)
- Cristina Annino (1)
- diritto – libertà (8)
- Duetti (1)
- esperimenti (14)
- favole riadattate (1)
- Fernanda Ferraresso (3)
- festa della donna (1)
- figli e nipoti (4)
- Filosofipercaso La Rivista (1)
- Fiori e fulmini (2)
- Francesco Marotta (6)
- Gabriele La Porta (1)
- Giovanni Pirri (1)
- haiku (1)
- Hannah Arendt (1)
- il giardino dei poeti (13)
- il mio romanzo (6)
- In casa d'altri (39)
- informativa (1)
- interviste (7)
- L'Estroverso (1)
- La dimora del tempo sospeso (4)
- la notte dei senza dimora (1)
- La poesia e lo Spirito (8)
- la simmetria del vuoto (1)
- la Verità (3)
- Letteratitudine (1)
- lettura di testi (1)
- lo scultore delle pietre sonore (1)
- Loredana Falcone (1)
- Lucia Tosi (1)
- mam (162)
- Massimo Maugeri (1)
- Metà del silenzio (4)
- Mi hanno detto di Ofelia (17)
- Morgan Palmas (1)
- Narda Fattori (4)
- Neobar (4)
- Nina Esposito (1)
- Orlando Andreucci (3)
- Ospiti (1)
- Paola Cingolani (1)
- Pasquale Esposito (Evento Unico) (1)
- PiBuk (3)
- plagio (1)
- poesia (21)
- poesia alchemica (2)
- poesia pseudoalgebrica (9)
- poesia umoristica (31)
- poesie (1.230)
- poesie da non saper che farsene (63)
- poesie del silenzio (29)
- poesie dell'abbandono (147)
- poesie della confusione (38)
- poesie della disperazione (51)
- poesie della rinascita (8)
- poesie della rivolta (14)
- poesie su immagini (19)
- poetarum silva (2)
- poeti campani dal novecento a oggi (1)
- racconti (16)
- racconti collettivi (2)
- Radio Alma Brussellando (1)
- Rebstein (5)
- recensioni (23)
- Renzo Montagnoli (20)
- riedizione Una per mille (2)
- rifacimenti (1)
- riflessioni (41)
- riproposte (204)
- Rita Loprete (1)
- romanzo (3)
- Rossland (1)
- salotto d'autore (1)
- Scienze (1)
- Scrivere Donna – Laura Costantini (1)
- sculture (1)
- segnalazioni (63)
- Senza categoria (159)
- simo bumbi (6)
- Simona Lo Iacono (1)
- sogni (1)
- soste (4)
- splinder (1)
- splnder (1)
- stralci (2)
- suicidio (1)
- svenevolezze (1)
- TAO (4)
- traduzione (1)
- traduzioni (4)
- un blog fantastico (93)
- UNA DONNA DI MARMO NELL'AIUOLA (1)
- Una per mille (16)
- video (3)
- Zen (2)
Blog che seguo
Blogroll
- a.m.curci mi legge in tedesco
- abele longo – neobar
- aitan
- albafucens
- alla luce del sole
- alleluhia
- Alleluhia scrive poesie
- amina narimi
- anna costalonga
- anna maria curci
- Annamaria Ferramosca
- annamaria-concerto
- annitapoz
- anobii la mia libreria
- antonella pizzo
- Antonio
- Antonio Devicienti
- armonia delle parole
- arteinsieme
- asfaltorosa
- Atward51
- barbara garlaschelli
- bianca bi
- blanc de ta nuque
- blue
- blumy sotis
- bortocal
- Brigida Liparoti
- brussellando
- BUMBI mediapress
- cantiere
- Caponnetto – poesia aperta
- Carla Bonollo
- carte sensibili
- Carteggi letterari
- Chiara Adezati
- chicca
- cicabu
- colfavoredellenebbie
- confessiogoliae
- cristina annino
- cristina polli
- daniele barbieri
- Daniele Baron
- domenica luise
- doris
- elia
- elisabetta bucciarelli
- elisabetta mori
- enonsoloweb
- evento unico
- falconiere
- federica galetto
- fernando della posta
- filosofi per caso
- Francesco Marotta
- Franco Canavesio
- Franco Chirico
- frantzisca
- Gabriella Rossitto
- Giorgio Galli
- Giovanni Baldaccini
- gliocchidiblimunda
- Grazia Calanna
- grazia giordani
- guido mura
- Iole Troccoli
- l(')abile traccia
- La crepa nel muro
- La poesia e lo spirito
- la presenza di érato
- La ricognizione del dolore
- lallaerre
- lallaerre bis
- LauraetLory
- letteratitudine
- lettere migranti
- lievito
- lucia tosi
- Luigia Sorrentino
- marco palasciano
- margherita wordpress
- maria allo
- maria d'ambra
- Maria Serena Peterlin
- mariagrazia galatà
- mariella tafuto
- marina raccanelli
- Marina Torossi Tevini
- marzia
- marzia alunni
- massimo botturi
- maurizo manzo
- mauro antonio miglieruolo
- meth sambiase
- Milvia Comastri
- Momix
- morena fanti
- nazioneindiana
- Nina Esposito
- Paola Cingolani
- pensare in un' altra luce
- perigeion
- pier maria galli
- Piera
- poetare
- poetella
- Q
- rabuccia
- remo bassini
- riflessi e visioni
- riyueren
- roberto meister
- romeo raja
- Rossana
- sara ferraglia
- sebastiano patanè
- sgnapis
- simonetta bumbi
- Sonia Caporossi
- stefano mina
- Stefano Re
- Trame di pensieri
- Unterwegs – In cammino
- VDBD
- vincenzo errico
- viola amarelli
- yoklux
- zaritmac
Duetti
- Follow cristina bove on WordPress.com
-
Unisciti a 1.615 altri iscritti
-
Questa opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 2.5 Italia.
___________________________
Ogni scritto o immagine qui pubblicati appartengono esclusivamente all'autore, salvo diversa indicazione. Si diffida chiunque a diffondere gli stessi scritti, interi o parziali, senza citare la fonte e l'autore oppure a fini di lucro. (Legge 22.04.1941 n. 633) Meta
Statistiche del Blog
- 188.270 hits
- Follow cristina bove on WordPress.com
Più cliccati
Pagine
-
Unisciti a 1.615 altri iscritti
Meta
-
- 188.270 hits
Archivi categoria: poesie da non saper che farsene
Approvvigionamenti
Quelli che arrembano scaffali per rimpinguare le dispense temono fame e sete, fanno a gara a chi resisterà su questa terra _se poi verrà la bomba, il bunker già li aspetta con derrate in quantità_ staranno stretti tra parenti e … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie del silenzio, poesie dell'abbandono, poesie della confusione, poesie della disperazione
Contrassegnato acqua, arrembaggio, cenere, degradamento, fame, immortali, morte, naso, pane, polveri, scaffali, secoli, sete bunker, tempistiche, vita
Lascia un commento
Micro-storia
Era in principio il paramecio dalle lunghe ciglia quando l’uomo non era in calendario e le oloturie sarebbero poi state le sirene nei sogni delle amebe benché senza cervello stupirono dei primi avvistamenti delle protuberanze sul percorso bozze … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene
Contrassegnato ameba, braccia, brodo primordiale, brodo terminale, cigliati, faccia, gambe, homo sapiens, paramecio, protuberanze
Lascia un commento
La donna invisibile
Di lei che va sparendo attrice senza fama e senza gloria d’un film di soli titoli di coda una platea di franchi pensatori dimentica le scene entusiasmanti e annota solamente le carenze niente delle fatiche niente di tutti i … Continua a leggere
Pubblicato in CriBo, poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato abbracci, amore, carenxe, donna, draghi, fama, film, gloria, lei. spersona, ombra. sagoma, titoli di coda
2 commenti
Passato il dì di festa, capre e cavoli
Capisco solo adesso il nesso tra l’agnello e la verdura in sincrasia sopra la casapanca: un’esse sola fa nesso e mescolanza contenitore e stanza, delle feste rimane l’insalata di rinforzo. A Spaccanapoli c’era una volta una bambina che … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato bambina, capre, casapanca, cavoli, ciao, haidy, insalata, mare, mergellina, nonno, panche, pastori, pecore, sincrasia, spaccanapoli
Lascia un commento
Scherzavo
e andavo ripetendo che i malanni non sarebbero stati sufficienti a farmi fuori e che dovranno farlo a cannonate per abbattermi ma non era da prendermi sul serio potrà bastare un fulmine gentile : ho le pareti fragili
Gatti non fummo a stare in una scatola
monumenti eroi fusi nel bronzo angeli tratti a forza dalla pietra figure a guardia della notte per contrastare la dimenticanza l’umana inconsistenza niente è stabile il mondo cambia mentre lo si guarda e nella dissolvenza gli osservatori sono gli osservati … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato angeli, bronzo, dimenticanza, eroi, inconsistenza, indeterminato, marmo, morte, pietra, vita
Lascia un commento
Da chissà quale distanza
da un verso che si avvinghia sulla carta parole come artigli irrompono in risvolti metafisici _servissero ad un’aquilapoesia!_ e le tragedie i lutti il farsi vecchi lo stare tra la fossa ed il veglione col solito ottimista che proclama “andrà … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato andrà tutto bene, anima, artigli, carta, carta straccia, cocci, espediente, fossa, lutti, ombre, pagine, parole, sillabe, tranquillante, tropi, veglione
Lascia un commento
Antipoesia
Fiori vi coltivavo. Ora non più. Cani e gatti vi amavo. Ora non più. E non perché vi sono ostile ma per un senso d’allontanamento da tutto quanto che vivrebbe di per sé se non fosse costretto dentro un … Continua a leggere
Dal terrazzo si vedono altre cose
tra panni stesi il vento che fa vela cornacchie che volteggiano strafatte di fumo e di eternit _una tettoia sbracata nella polvere_ chiesi all’ufficio delle rimozioni se fosse il caso di sanificare risposero che come cittadino avrei dovuto denunciare il … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato banco, bisturi, camice, cattedra, cittadino, cornacchie, eternit, fornelli, generalità, mafia, mattino, panni stesi, polvere, routine, scranno, sera, timore, tocco, toga, ufficio rimozioni, vele, vento, volante
7 commenti
A-plomb
il corpo come un vestito sulla gruccia cade spoglia dimestichezze abitua alla vertigine del senza nullifica ricerche nell’armadio un pensiero anestetico esenta da sgradevoli riflessi ignora l’affiorare delle ossa relega l’imballaggio nel limbo dei drappeggi soltanto nei ritratti dissimulato con … Continua a leggere
Pubblicato in poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato abito, aplomb, armadio, colori, frappeggi, gruccia, inganno, niente, ossa, ritratti, tela
5 commenti
Architetture oniriche
estranea alle mie braccia suddivisa una che sembra tante e in sogno tra gli scaffali d’un supermercato incontra la regina d’Inghilterra che furtivamente mangia un pomodoro e si confida: sono senza una casa risponde una di me sofisticata: maestà l’hanno … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene
Contrassegnato braccia, casa, chiavi, cielo, cubo di rubik, diorama, falansterio, gente, Inghilterra, lillupuziani, mare, pomodoro, regina, scaffali, sogno, supermercato, treno, vecchi
2 commenti
Le ombre di Platone
Ho visto i figli degli dei minori farsi preghiera di ritorno per piccole felicità di corpi muti e non posso capire se vivere per vivere mi basterebbe per voler esistere sbaglio perché non so, mi dicono _e forse hanno ragione_ … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie della confusione
Contrassegnato caverna, corpi muti, dei minori, dolore, dubbi, ferita, figli, fuga, giorno, mondo, nebbie, notte, ombre, Platone, regione, rocce, vivere
2 commenti
La follia del granello di sabbia
sotto la lente che ingrandisce appare un masso l’io quello di tanti e questo mio che si presenta come fosse fisso su piattaforme social ma l’anima del vento ci solleva minuscoli fantasmi della spiaggia vennero le balene ad arenarsi gravarono … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie della rivolta
Contrassegnato balene, fantasmi, io, lente, lillipuziane imprese, masso, morte, piattaforme, social, spiaggia
3 commenti
Spoeticando
Oggi si fa da punto alle questioni morali o quel che sia da punto messo prima di finire _non si scrivono case ma pensieri_ quindi tra pavimento e cielo un susseguirsi di filosofie banali mentre si bendano le mani al … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato bollette, capelli, conti, filosofie, finire, follia, mari d'agosto, occhi, pensieri, prosa, questioni, registri, tempo, tramonto, vecchiaia, vita
2 commenti
La libertà
elaborazione grafica di una mia scultura Da zone di catrame tentarono la fuga verso campi di gigli ma uccelli neri a guardia dei confini pretesero giornate a pagamento nottate senza sogni _li avrebbero elargiti in cambio dei pensieri_ Vedrete cose … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato amore, bene, catrame, cerchio, confini, corpi, dèmoni, fuga, gigli, madre, maghi, male, mari, mondo, montagne, morte, pensieri, respiro, stravaganza, uccelli neri, vira
6 commenti
Broken mirrors
IO non può fare da specchio a Tu con le sue schegge di similcristallo finito il baccarat, nel vetro si riflette OI che non fa 10 ma 01 se poi gli passano lo straccio sull’argento squillante della testa attraversano il … Continua a leggere
Alter ego dell’alter ego
Venire ai versi corti con me che mi tampino in terza persona _mi faccia i complimenti il revisore_ lei è una bozza di poesia incompiuta direi malriuscita lei si defila sostiene il rogo senza fumo la fossa del cestino … Continua a leggere
Buone maniere e versi da buttare
dialoghi garbati risate con bon ton riservatezza tout court sia mai che ti venissero alla mente i morti nelle stive, gli annegati le schiave sulla strada sia mai che ti spazzassero il sorriso le donne violentate le bambine sottratte ai … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono, poesie della disperazione
Contrassegnato annegati, bambini rapiti, bon ton, cieli, cosche, dialoghi, fipri, genitori assassini, mafie, mente, morti, orchi, poesia, rose, spose bambine, strada, vuoto
2 commenti
Come la resurrezione delle uova di cioccolato
Saremo riciclati in tavolette supine negli orti il nome in spifferi di polvere _eravamo soggetti a regole genetiche_ ed una volta nati coperto il contenuto considerammo solo l’apparenza l’abito che fa il monaco finché il rivestimento si assottiglia e il … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato abito, Alchimia, apparenza, cioccolato, cuscini, dio, monaco, raso, regole, riciclo, segreto, stelle, tavolette
Lascia un commento
Analogie da non saper che farsene
Mi sembra di stare sulla riva di me stessa a pescare frammenti di coscienza con la pazienza tipica dei vivi quando abboccano li guardo mentre si dibattono prima d’essere fritti sulla carta ne attraggo sempre meno seduta mentre passano veloci … Continua a leggere