La piramide è in ordine
dal primo piano all’ultimo
ogni livello sistemato bene
in bella mostra
fin quando arriva chi la rende instabile
togliendo quello al centro
e tutto crolla
noi che restiamo attoniti a guardare
mentre la vita si sparpaglia intorno
cristina bove
video Luciana Riommi
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Un'antologia permanente a cura di Sonia Caporossi
letteratura, filosofia, arte e critica globale
A Reader's Blog
sogna la vita, mentre la vivi, intatta. uno sguardo sul mondo, a cominciare da quello vissuto, per continuare con quello vissuto e sognato.
[è necessario che la poesia divenga un sintomo della realtà]
La poesia non ha rimandi . La consapevolezza d'essere poeta è la stessa spontanea parola che Erode. Stermino io stesso il verso.
mariga de sos pensamentus
Impara l'arte e NON metterla da parte.
GUIDO SPERANDIO
cristina bove 
eh. sì, Margherita!
hai colto tutto, ma proprio tutto. e sempre nel tuo esaustivo porgere costrutti.
grazie!
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Bellissima Cristina!
la piramide la lega ad un passato antico, ma anche fortemente simbolico,
la “bella mostra” rende attuale questa che ha tutta l’aria (o perlomeno ci assomiglia) di una torre di Babele, tutta perfettina e tecnologica, ogni mattoncino ben posato, ma anche in bilico sul passato con sopra il futuro. Se uno solo, e spesso avviene, sia persona fisica umana, sia atteggiamento distruttivo, sia la natura stessa, toglie un mattone, tutto l’impianto crolla, la certezza come quella vita che si sparpaglia.
uau!
ciao
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