ho imparato da sola le gocce

Lascio le giare semipiene
o semivuote
dipenderà da chi le guarda
da quanta voglia avrà
di ridere o di piangere

qualcuno già si affaccia per scrutare
piccoli mari, movimenti ondosi
nel recinto dei cocci

ho rivelato quel segreto vivo
il puntino di bianco nel contorno
per renderne il risalto

continuerò a dipingerne a migliaia
risplenderanno su terraglie
e foglie
non si potrà incavarle con un dito
né basterà
per la cancellazione
distogliere lo sguardo.

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About cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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4 Responses to ho imparato da sola le gocce

  1. Avatar di cristina bove cristina bove ha detto:

    Gianluca
    mi fai sentire davvero gratificata dalla tua attenzione.
    grazie

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  2. I primi versi ti inchiodano, ti “costringono” a leggere perché la tua è una poesia che va letta con calma, senza far rumore…Brava

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  3. Avatar di cristina bove cristina bove ha detto:

    Margherita.
    Sai dire dei miei versi cose che a volte sfuggono a me stessa.
    Grazie.
    ciao

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  4. Avatar di margherita ealla margherita ealla ha detto:

    sì la visione è personale, la tua certo fina fino al particolare
    quelle gocce per un puntinato di esistenza che riveli l’ombra e la sostanza.

    altrettanto la tua poesia (di sostanza) sempre ben condotta!

    ciao!
    margherita

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