Troveremo un forziere in fondo al sangue
quando germineremo dalle ossa
estranei quasi
dei fantasmi a noi stessi
monete fuori corso
erano le stagioni planetarie
quando coniammo verderame e sigle
per le cose inservibili
quando pagammo la speranza e i ceri
fino all’ultimo istante.
Saranno i figli della nostra carne
a riportarci in vita
che siano attesi o andati già per primi
loro sono lo scambio con l’eterno
sono i progenitori – sembra strano –
dei nostri pagamenti
alla Dogana.
cristina bove
video Luciana Riommi
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Un'antologia permanente a cura di Sonia Caporossi
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sogna la vita, mentre la vivi, intatta. uno sguardo sul mondo, a cominciare da quello vissuto, per continuare con quello vissuto e sognato.
[è necessario che la poesia divenga un sintomo della realtà]
La poesia non ha rimandi . La consapevolezza d'essere poeta è la stessa spontanea parola che Erode. Stermino io stesso il verso.
mariga de sos pensamentus
Impara l'arte e NON metterla da parte.
GUIDO SPERANDIO
cristina bove 
salve, Lorenzo, lieta di vederti qui.
sì, è così ma forse potremo pagare il dazio con un controvalore che è patrimonio dell’universo infinito.
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Pagheremo dazio per quel forziere di monete fuoricorso coniate per l’acquisto di cose inservibili o per la speranza a forza di ceri di cavarsela col paradiso.
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