Mescita

fossi una cavola
e non d’oro come l’insegna della trattoria ai Castelli
una cavola da barile eccentrico
un pochino elegante        anche
da vin de messe
e chiudere di me l’origine e il fermento
infine                           per palati oltremodo raffinati
essere storia
liquida

per quanto può durare

il cartellino doc
propenderei per l’interpretazione classica
in sinergia di doghe

Avatar di Sconosciuto

About cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
Questa voce è stata pubblicata in poesie. Contrassegna il permalink.

2 Responses to Mescita

  1. Avatar di domenica luise domenica luise ha detto:

    Poesia sicuramente elegante ed inebriante, anche doc.

    "Mi piace"

Lascia un commento