Una porta si ape
– si apre – mi corresse.
No, si ape
al dunque di grancassa nel bussare
quando meglio un ronzio
– ripasso dopo – disse –
all’ora del riposo degli stipiti
conservami un pistillo di stuoino
ai tegumenti teneri fa male
l’erba urticante.
Un battente si apre
– si ape – mi corresse.
No, si apre
al conosciuto amato calpestare
anche se poi prosegue
e passa oltre.
.
.
.
cristina bove
video Luciana Riommi
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Un'antologia permanente a cura di Sonia Caporossi
letteratura, filosofia, arte e critica globale
A Reader's Blog
sogna la vita, mentre la vivi, intatta. uno sguardo sul mondo, a cominciare da quello vissuto, per continuare con quello vissuto e sognato.
[è necessario che la poesia divenga un sintomo della realtà]
La poesia non ha rimandi . La consapevolezza d'essere poeta è la stessa spontanea parola che Erode. Stermino io stesso il verso.
mariga de sos pensamentus
Impara l'arte e NON metterla da parte.
GUIDO SPERANDIO
cristina bove 
Pingback: in punta di blog: l’antiquariato di briciolanellatte, la porta che si ape di Cristina Bove | a video spento
si apre, Mimma
e non è più l’ape a sostare, ma l’ospite di qualche ora piacevole, che se pure si è allontanato oltre la soglia, ha lasciato l’eco dei suoi passi.
Grazie dell’augurio di rose e poesie, tutte senza spine.
un abbraccio
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A quel tocco finale, ovviamente, non si può a lungo fare finta di non capire: si ape…
L’ape mielosa, generosa, vitale, ma anche l’ape che infligge il suo pungiglione.
Ci sarà una volta che non passerà oltre, ma prima tante altre rose o poesie, tutte senza spine.
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Che meraviglioso gioco di parole! Bravissima!!!
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grazie, Annita
un caro saluto
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le giuste parole, dette col giusto tono – il silenzio rotto da un ronzio che le incornicia. Sssssst…
baci
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sssssst… almeno sentiremo passi leggeri, quasi insonori, fermarsi sulla soglia…
baci
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” parole disserbanti”… felicissima espressione, anche se spero non intacchino mai i tuoi versi, così che noi si possa goderne.
Un abbraccio Cri
Roberto
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Roberto, lo spero anch’io…
e sono felice di sapere che scrivere dei versi dia a chi legge un momento di piacere.
Grazie!
ricambio l’abbraccio
cri
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Bella, raffinata e con quel messaggio che ronza e punzecchia.
Che dirti, cara, se non bravissima.
Buona giornata
un caro abbraccio
annamaria
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Annamaria
grazie!
e anche a te buona serata con un abbraccio
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[…]
ai tegumenti teneri fa male
l’erba urticante […]
ecco, mi bastano queste parole per oggi!
buona giornata, Cri!
PS: ma per le erbacce, non si potrebbe utilizzare un diserbante?
(chissà se esistono “parole diserbanti” per sterminare tutte le
erbe urticanti, boh!)
car
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Car, quei passi che vanno oltre sono il deterrente per non diserbare,
lascio che ortiche crescano, può darsi a protezione.
parole sulla soglia, una speranza…
ma i passi si allontanano sempre più.
buona serata, carissima!
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tenue e tenace, sa attendere e succedere all’ingombro stentoreo
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giornata campale, carissima,
spero proprio di poter succedere all’ingombro stentoreo.
intanto grazie.
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