D’un astro e d’un nastro

la luna oltre la grata - by criBo

 

vorrei scrivere il sole
gli steli di genziana
per non sentire il cappio della notte
i monti  scesi a valle
hanno passi chiodati sui crinali
nel cielo un occhio aperto
batte le ciglia e provoca tempeste

qui si sta come nomi alla consolle
pronunciati di lato
e senza andare a capo
un gesto di protesta in fondo al rigo
il giorno un disco al piede

tornano amici i fiumi
e le parole sradicate e i volti
apparsi in sogno

dimmi ancora che il gesto di un amore
ha destini d’eterno
e che i ritorni
hanno passi di muschio
nella babele priva di sintassi

 

04/11/2010

                                  

                                                            

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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8 risposte a D’un astro e d’un nastro

  1. marinaraccanelli ha detto:

    originale e affettuosa, mi è piaciuta:-)

    Piace a 1 persona

  2. gelsobianco ha detto:

    Il titolo ❤
    Ogni verso ❤
    "e che i ritorni
    hanno passi di muschio
    nella babele priva di sintassi" ❤

    Piccola grande Cri.
    Perfette la musica e l'immagine.
    Ti abbraccio
    gb

    Piace a 1 persona

  3. tramedipensieri ha detto:

    …il gesto di un amore
    ha destini d’eterno…

    Grande Cristina 🙂

    Piace a 1 persona

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