le montagne verranno a me
che sono ancora qui
faranno un circolo montuoso
intorno alla città dei vizi moderati
_ché di virtù totali non si esiste_
se misi a gocciolare una virtù
per piccola che fosse
a me pareva pioggia
ma non bastò a lavare ombre e dolori
_si liquefa nel senso del dovere
la libertà di spiegazione_
mi faranno da margini pietosi
confonderanno cuori e pietre
sulle cime le stelle più vicine
avviseranno gli amori randagi
di prepararsi a vivere da soli
ma si dovrà scendere a valle
per ritrovare una radicemadre
e dirle addio