Senza interlocutore

grigio
così è il dolore quando si resiste
racchiusi in una bolla
_e non è fuori che imperversa il caos_
dentro si sta sospesi
alluvionati
un profilo e nient’altro

al traboccare delle assuefazioni
piegati alle angherie della coscienza
ci si rivolge a un dio dai mille nomi
pur sapendo
che non darà risposta

ci vorrebbe una grande compassione
per un’analgesia efficace
una pacata dissolvenza
e non uno tsunami
a deflagrare in cuori arresi

 

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
Questa voce è stata pubblicata in poesie e contrassegnata con , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...