Archivi del mese: ottobre 2020

Nei secoli futuri (se ci saranno)

scriveranno di noi ch’eravamo selvaggi abbattemmo foreste assassinammo uomini e animali soffocammo di scorie monti e oceani perforammo la terra e l’atmosfera ch’erano in tanti a disinteressarsi dello stato reale delle cose imperversando con le chat appiccicati ai cellulari come … Continua a leggere

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L’orizzonte del pozzo

  Come l’acqua che si conforma al cerchio del cemento si sta nel girotondo degli eventi avanza il freddo il cielo è un tondo fisso in cima al mondo emergere e restare in superficie placa la discrepanza tra la melma … Continua a leggere

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A-plomb

il corpo come un vestito sulla gruccia cade spoglia dimestichezze abitua alla vertigine del senza nullifica ricerche nell’armadio un pensiero anestetico esenta da sgradevoli riflessi ignora l’affiorare delle ossa relega l’imballaggio nel limbo dei drappeggi soltanto nei ritratti dissimulato con … Continua a leggere

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