Questa la metto qui

per non dare nell’occhio
perché parlo di morte e carnevale
della bellezza della vita andata
di come la vecchiaia sia una schifezza
_questa parola allappa i benscriventi_
io me ne infischio e penso ai casi miei
d’altronde chi può mettersi nei panni
che cadono già male a chi li veste?
Forse “la vita è bella”
per chi sgranocchia favole e popcorn
bevendo alla tv messaggi e film
false promesse e varie amenità
di malavita e malamorte
_anch’io mi ottundo con le serie e i quiz_
e più che mai mi sento estranea ai fatti
desiderosa di finire in fretta
per smettere di stare sulla breccia
inutilmente logora e loquace
a scrivere di mille superfici
schivando abissi di natura logica
sulla barca che affonda in mari equivoci
senza nemmeno un dio per salvagente

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
Questa voce è stata pubblicata in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie della confusione e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

12 risposte a Questa la metto qui

  1. vengodalmare ha detto:

    Rileggo le tue “mille superfici” e sono grata ad esse, che danno ancora parole a ciò che non sempre si può o vuole dire. Bello il tuo verso, grazie.

    Piace a 1 persona

  2. non sei mai inutilmente logora e loquace.
    si torna perché le tue parole mancano.
    un abbraccio
    zena

    Piace a 1 persona

  3. bumbimediapress ha detto:

    crì ❤
    e tu sei "messa" nel mio cuore…

    Piace a 1 persona

  4. aitanblog ha detto:

    Mi piace, ma mi spiace. 😦

    "Mi piace"

  5. lementelettriche ha detto:

    L’ha ribloggato su lementelettrichee ha commentato:
    I casi tuoi li hai fatti, eccome,
    talmente bene da essere d’esempio
    e so di gente inutilmente loquace
    _sono i numeri privi, sì, non tu_

    un mero equivoco
    un mare equivoco
    pare cambi poco…
    e invece c’è l’abisso.

    Piace a 2 people

Lascia un commento