Cercavo nella testa le parole
avrei voluto farne una poesia
quando una sferza sulla schiena
ha svelto frasi
_tra le vertebre non passano pensieri
ma dolori_
e ho messo in fila
ore di pena ad asciugare. Il nesso
ha barcollato per l’antalgico
c’ero e non c’ero a tratti
_tra le righe brillavano le scie
di un senso altro_
navigavo nei sogni
sfrangiavo di riflessi video in rete
e mentre mi perdevo ritrovavo
una diversità che mi era ignota
_una quietanza per la vita
e l’ho firmata_