Le ombre di Platone

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Ho visto i figli degli dei minori
farsi preghiera di ritorno
per piccole felicità di corpi muti
e non posso capire
se vivere per vivere
mi basterebbe per voler esistere
sbaglio perché non so, mi dicono
_e forse hanno ragione_
io non vorrei che il mondo
mi fosse irraggiungibile

ho vissuto la fuga dal dolore
dissero che fui debole
che nessuna ferita la giustifica
e che di cuori persi ed ossa rotte
è pieno il mondo
_e forse hanno ragione_
a me restano i dubbi da caverna
i pensieri dispotici
l’incolpevole notte che ha la meglio
sulle nebbie del giorno

dovrei imparare a vivere
da chi sa contentarsi delle rocce

 

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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2 risposte a Le ombre di Platone

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