Messaggio a forme sfuggenti (sembrano sparse)

cristina bove

fluttuazioni - by criBo

Vengo distribuita in molti versi
intendo direzioni
e mi divento inafferrabile
da qualche parte ride un io di fiori piccoli
forse un violino che sparpaglia note
in fondo al letto, là dove non trovo i piedi
e chi sarò da ricavarmi umana?

Ho ancora gli occhi, oppure no, sono soltanto tracce
cosiddette essenziali
ora divelte dalle storie _le voci anche_
un senza oggetto
alcun soggetto
il noi mi fa sparire e riapparire
in punti imprecisati della stanza

ah, la follia! dice la particella sporta
dal centro della fronte
il braccio s’è disteso a dismisura
l’ho perso _ anzi l’abbiamo perso_ noi
esonerati dall’essere compatti
fossimo pane in briciole
per fantasmi di gheppi (ritornano?)

farò, faremo, chi?
Che malditesta! Ecco, sto ritornando.

Signori abitatori di codeste stanze, vi sollevo
dal compito
la vigilanza impone un veloce ripristino
purtroppo
si comincia coll’essere incastrati
un corpo-bara (siamo tutti morti)
la pazza me s’infrange…

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Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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7 risposte a Messaggio a forme sfuggenti (sembrano sparse)

  1. frantzisca ha detto:

    Sembrano sparse, ma solo un attimo, poi torna la compattezza pronta a disgregarsi nuovamente nel saliscendi, nell’entra e esci da una dimensione all’altra ❤ dal dubbio alla consapevolezza. Un forte abbraccio.

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  2. Anonimo ha detto:

    bellissima, la tua capacità incredibile di fissare le sensazioni…

    Piace a 1 persona

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