sembra l’intestazione d’una favola
ma è il gioco di prestigio della luce
che dal cappello estrae
la meraviglia effimera
del cielo sulla terra
uno dei più bei trucchi del divino
per consegnarci al ciclo dell’umano
indorandoci pillole e dolori
vita e morte
nei giardini imperfetti stanno i fuori
i dentro stanno tutti alle finestre
irretiti dal viaggio dei colori
sperando di scoprire prima o poi
il punto in cui combaciano col mondo