lasciare andare
mobili ed immobili
prima che sia la vita a dare sfratto
a sparpagliare i loro e i nostri atomi
siamo mutanti e provvisori
mai gli stessi
seppur convinti d’essere stanziali
fasce di noi in frammenti
saranno forse anelli di scintille
intorno a un mondo:
gli abitatori avranno cannocchiali
esploreranno il firmamento
esprimeranno forse desideri
come facciamo noi con le Perseidi
e noi saremo _chi lo può smentire?_
stelle cadenti in qualche ignoto cielo