.
mentre si placano i rovesci
le ondate che davano alla testa
andiamo raccattando gioie tristi
_avremmo scelto amori e circostanze_
magari in sospensione
tra qualche abbraccio e il niente
nel costato nel luogo dei respiri
un frangivento di metalli rari
resetta cavità e malinconie
La falla nella barca s’allargava
defluivano storie
sguardi esitanti alle maree dell’ombra
infine arresa ai silenziosi flutti
mi spiaggerò su quella stessa riva
male che venga _come una risacca_
orecchio sordo al suono di conchiglia
chi resterà sospeso in altromare
.
.
leggevo con grande dolore di quanta malafede e quanta falsità si vestono coloro i quali dovrebbero agire a favore di quei poveri disgraziati che non hanno né casa nè patria né affetti, meglio sarebbe stato fare loro un funerale che non salvargli la vita se adesso sta lì a marcire in un luogo senza vie d’uscita e questo per colpa loro che si vetrinizzano e si tronizzano dei loro vuoti.Qui sento lo stesso dolore per quanto è mancanza di impegno verso le persone, persone che sono uguali a noi e che il mare ha sollevato alla nostra vista prima inconsapevole e addirittura cortissima, giusto la linea del bagnasciuga. grazie. ferni
"Mi piace""Mi piace"
è sempre stato così, squali che accorrono dove c’è pastura.
e si tengono ben lontani dal bagnasciuga, loro.
per gli altri c’è il silenzio del male e del mare, nelle corsie o nei campi di raccolta.
lo sponsor per gli squali si trova sempre…
grazie
cri
"Mi piace""Mi piace"
Il male in bonaccia crea un’interruzione… nel tempo sospeso spiaggiarsi può essere il luogo non del naufragio, ma dell’osservatore che vede se stesso e del contenitore che lo sballottava tra i flutti, ne fa contenuto di ricordi, attese vane e sentimenti arenati…
l’eco del passato rimane dentro una conchiglia, per chi non sa che ogni cosa può essere “altro”…
sempre grandissima Cri, un bacio
"Mi piace""Mi piace"
sul male in bonaccia i velieri ammainano le vele e i capitani scrivono poesie…
sulla spiaggia magari qualche conchigia ancora racconta il male come acqua passata… chissà…
grazie
un bacio
"Mi piace""Mi piace"
Dolente e preziosa, immaginifica e dolcemente melanconica: come somiglia il tuo tragitto ai tanti. Almeno si può condividere, come l’intuizione del canto di conchiglia troppo lontano, forse solo desiderato.
Narda
"Mi piace""Mi piace"
sai del tragitto, sai della malinconia, sai di tanto altro…
e ci facciamo bastare una condivisione di pensiero, un contatto virtuale.
in un’atmosfera rarefatta che pure riesce a illuminarci ancora un poco.
grazie!
un abbraccio
cri
"Mi piace""Mi piace"
non riesco a scrivere una parola, Cri, ora.
sono talmente presa da ciò che sento leggendo i tuoi versi.
condivido ciò che capto.
e questa musica e la tua conchiglia
ti abbraccio, cara, cara Cri
gb
"Mi piace""Mi piace"
non c’è bisogno di parole, cara gb, l’importante è comprendersi e condividere…
grazie!
un abbraccio
cri
"Mi piace""Mi piace"
…andiamo raccatando storie tristi…
nella malinconia
.dolce
della risacca…
ti abbraccio
.marta
"Mi piace""Mi piace"
e forse le nostre storie personali sono piccole luci di memoria nell’universo…
abbraccio ricambiato 🙂
"Mi piace""Mi piace"
se tu fossi qui con me quando ti leggo, vedresti coi tuoi occhi quanto mi commuovono le tue poesie (alcune, ovviamente, più di altre). ti abbraccio
"Mi piace""Mi piace"
e forse ci conforteremmo a vicenda…
grazie di regalarmi la tua attenzione e condivisione emotiva.
ti abbraccio anch’io
"Mi piace""Mi piace"