Archivi tag: dimora

storia di code e squame

Pubblicato il mercoledì, 25 settembre 2019 da cristina bove
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Una gita tutta per sé

Pubblicato il mercoledì, 9 marzo 2016 da cristina bove

  sulle proprie orme quando follie di pregiudizi vietavano l’ardire _oh! dimora d’insonnia questo letto_ e nel sapersi andare rimanere sé stessi perdendosi ogni volta in zone sconfessate dai presagi s’era negli occhi di chiunque _clandestini su strisce pedonali liquefatte_ … Continua a leggere →

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Resa dei vinti

Pubblicato il venerdì, 19 febbraio 2016 da cristina bove

La dimora dell’aquila non è nido da quattro piume e un accenno di letto nella nebbia a strapiombo. Se qualcuno la scopre __l’aquila bianca in una stretta d’ali__ plana in discesa      senza fare un verso. Guarda levarsi in fiocchi un … Continua a leggere →

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Di memi ed inquietudini

Pubblicato il sabato, 4 luglio 2015 da cristina bove

Come una lampada votiva sul poggiolo degli ultimi Dei contaminati dai malanni _numi di lontananze siderali morti già da millenni_ vacilla fioca la sapienza umana in fil di vita un viso che galleggia sulla nebbia pensiero ricorrente che attanaglia ah! … Continua a leggere →

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Da un mondo a (forse) un altro

Pubblicato il lunedì, 1 settembre 2014 da cristina bove

  sono rimasta qui_______lama del mio coltello e sia che mi sorprenda un graffio sulla pelle o che sappia d’esistere a metà nei giorni in cui l’indulgere  dei sensi indotti all’immanenza___ _ e delle cose morte farsi gioco per volontà di … Continua a leggere →

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Male calmo

Pubblicato il venerdì, 1 novembre 2013 da cristina bove

. mentre si placano i rovesci le ondate che davano alla testa andiamo raccattando gioie tristi _avremmo scelto amori e circostanze_ magari in sospensione tra qualche abbraccio e il niente nel costato nel luogo dei respiri un frangivento di metalli … Continua a leggere →

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Farsi parola e nome

Pubblicato il domenica, 18 agosto 2013 da cristina bove

Che sono mia e non delle correnti d’acqua o d’aria che fossero appartengo alle luci che s’impigliano tra figlifiori alle pareti e luci che quando sto per dire è notte mi splendono il mattino appartengo alle voci, anche in cantilene … Continua a leggere →

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Pollicina

Pubblicato il mercoledì, 13 marzo 2013 da cristina bove

ha perso le sue briciole _le hanno mangiate i corvi_ ci sono sassi tinti di vermiglio a segnalare strade tra gli acanti pungenti desideri oltre le foglie spogliano di vocaboli e vestiti la voce che s’affaccia chiede sempre la stessa … Continua a leggere →

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