in una sospensione punteggiata
si rema dalla sedia alle pareti
il porto del pensiero ha il faro spento
ci si sfracella senza accorgersene
sulla scogliera di vestiti smessi
tra porte disegnate
si naviga a memoria
le bussole non segnano più il nord
il sud dilaga in stanze intermittenti
albatri appollaiati
sulle persiane pavesate a tende
minuscoli frammenti di naufragi
spariscono nei vetri. La bonaccia
dissimula orizzonti alle finestre.
A bordo s’intristisce il capitano
ha un mare dentro
che gli annega il cuore