Passato il dì di festa, capre e cavoli

                                           

Capisco solo adesso
il nesso tra l’agnello e la verdura
in sincrasia
sopra la casapanca: un’esse sola
fa nesso e mescolanza
contenitore e stanza, delle feste
rimane l’insalata di rinforzo.
                                   
A Spaccanapoli
c’era una volta una bambina che
viveva nella strada dei pastori
un’Haidy con il nonno falegname
che la portava a Mergellina
_le sorrideva il mare
e dai presepi solo pecorelle
a farle ciao_
                              
nell’imbiancare assorto
stanno poeti ovini e cavolfiori
ad invecchiare nelle casepanche

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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