Ci si compensa dalle rimozioni
lasciando solamente poche tracce
d’una nottata di sopravvivenza
_la ragazza vestita di pois
nel vuoto d’aria_
quando del buio calato sulle spalle
sfocate ormai le viole calpestate
il buio dolore delle pietre
restano nella mente, per fortuna
solo le lievi impronte del bambù.
Schiarisce nella sua mitologia
leggenda da potersi raccontare
la donna ch’è vissuta oltre se stessa