esseri umani
vissuti come meglio si poteva
in spazi angusti
__il corpo stringe fino a fare male__
nel panorama di quattro pareti
anime chiuse intorno al proprio cielo
un punto di cobalto
e un dio di carta che nasconde Dio
__si va per convenienze e convenzioni__
il tempo disfa ciò che si tramanda
voci e fiumi
se la vita è un ciclone
l’eternità è un silenzio senza fine