Non si può chiudere l’inarrestabile

 

punto e parabola -  by criBo
quando il morirsi  (in apparenza)
degrada in balbettio di sillabe
per mancanza di logica
_i poeti trascrivono fantasmi_
e l’espediente che li fa apparire
è un cero acceso
a fare ombre di mani sull’altare
mentre di noi si perde l’avvenire
_il confine del nulla è il nulla ancora_

ed è così che navighiamo il vento
nuvole appesantite dalle ossa
che nell’inverno della vita
cadono in pioggia sulle strade morte
_fogli sgualciti in lingue indecifrabili_
il cerchio della vita è un io spezzato:
e nello spazio libero
si sta come qualcosa d’incompiuto

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
Questa voce è stata pubblicata in poesie, poesie dell'abbandono e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

3 risposte a Non si può chiudere l’inarrestabile

  1. tramedipensieri ha detto:

    Tantissimi auguri Cristina, buon Natale 💝🌲

    Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...