Nel concavo di un nome

pesce rosso

racchiusi nel minuscolo abitacolo
del corpo materiale
siamo come dei pesci nella boccia
ingannati dal vetro della sfera
sappiamo solo il poco che ci attornia
ipotizziamo spazio ed infinito
_la neve di scintille appaga gli occhi
e ci distoglie dal cercare altrove_

ecco la beffa degli dei
l’iniquità divina del silenzio:
fare di un essere pensante
un prigioniero

innamorarsi del non conoscibile
è la tragedia che disloca l’anima
la rende folle
confinata a vita
fino alla sparizione della bolla

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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4 risposte a Nel concavo di un nome

  1. lementelettriche ha detto:

    ecco la beffa degli dei
    l’iniquità divina del silenzio:
    fare di un essere pensante
    un prigioniero
    _______________________
    Punto!

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  2. Pingback: La triste Italia del rancore – bortoblog 28 – cor-pus 15

  3. bortocal15 ha detto:

    lo aggiungo anche a voce: bella! hai dato voce anche alle mie inquietudini.

    Piace a 2 people

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