monumenti
eroi fusi nel bronzo
angeli tratti a forza dalla pietra
figure a guardia della notte
per contrastare la dimenticanza
l’umana inconsistenza
niente è stabile
il mondo cambia mentre lo si guarda
e nella dissolvenza
gli osservatori sono gli osservati
persi nel magma delle cose tremule
a tentare le sorti del possibile
nell’indeterminato
un ultimo respiro ed un vagito
si sta
contemporaneamente vivi e morti