
quando proiettavamo nel futuro
i nostri sogni da concretizzare
i nostri amori ancora da venire
sembrava lento
quasi non ci volesse trasportare
ci regalò stagioni colorate
ci permise l’amore e il generare
la conoscenza, l’arte di comprendere
ma nel bel mezzo che
s’imparava ad esistere e resistere
mise la quarta e filò via
gravandoci di lutti e malattie
adesso sembra troppo
quasi un nonsenso, eppure
è l’ultimo tesoro, ci è concesso
ne abbiamo l’esclusiva
ma non possiamo tramandarlo ai posteri
non possiamo lasciarlo a chi amavamo