Poison

alambicchi - by criBo

 

somministrazione goccia a goccia
una mano sul collo per costringere
_parole-ghigliottine_
uomini e femmine ribelli
quando l’assuefazione si fa attendere
quando sistemi limbici e linfatici
non si estinguono prima sulle bocche
tagliate da un orecchio all’altro
_che si sorrida sempre, anche mentre si muore_
ed il cianuro tarda a inargentarci
specchi apparenti dal cuore di metallo

e tuttavia resistono
mitridatizzati per necessità
gli eroi dei giorni minimi
a escogitare antidoti all’agonia del mondo
_ talvolta ci riescono_ con formule protette
a ridare la vita a stelle moribonde
appena in tempo

 

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
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7 risposte a Poison

  1. gelsobianco ha detto:

    “mitridatizzati per necessità
    gli eroi dei giorni minimi
    a escogitare antidoti all’agonia del mondo” ❤

    Amarezza grande bellezza in questa poesia.
    Oh, Cri, bravissima.
    E queste note…
    E il tuo dipinto mi piace tantissimo

    Ti abbraccio, cara
    gb

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  2. fattorina1 ha detto:

    Mitridatizzati … Il veleno somministrato quotidianamente sorregge la gran dose e apre la gabbia fra alba e alba.
    Sempre più amare e perfette le tue poesie.

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  3. lementelettriche ha detto:

    Mi hai commossa: vorrei dire un’infinità di cose ma è bene stare in silenzio, c’è così tanta bellezza qui!

    “Stella, mia unica stella”
    cit. G. Ungaretti

    … un groppo in gola.

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