Il teatro delle sparizioni

teatro - by criBo

abbiamo finto la felicità dei benviventi
per non cedere al buio che tutto ingoia
dal brodo primordiale ai grattacieli

strafatti di millanterie
tra vettovaglie e cure
disegni di carbone sulle rocce
l’ossessionante resa della forma
sceneggiare la vita per non perderla

gli amori defilati
quando vestiti a meridiane e fiori
a piedi nudi nelle praterie dei santi
si sperava nel tempo dei profeti
in qualche via di fuga dal sapere

a ricondurre a lucidovedere
la scienza presta logica e ragione
ma vince il palcoscenico dei folli
la buca delle favole

della tragedia che ci fa e ci disfa
dei marmi incisi nel solenne oblio
dei monumenti simboli d’eterno
si smemora la mente sul proscenio
graziata in apparenza
da un tragico perdono

 

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
Questa voce è stata pubblicata in poesie, poesie dell'abbandono, poesie della confusione, poesie della disperazione e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

3 risposte a Il teatro delle sparizioni

  1. lementelettriche ha detto:

    Già, santa sia la nostra follia ❤

    Piace a 1 persona

  2. lementelettriche ha detto:

    Scenografi del nulla e artefici del nostro stesso dolore. Triste condizione.

    Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...