Abbiamo corpi fatti di energia
intrattenuti a coltivare giorni
in questo mondo d’ombre
ma siamo anche il pensiero
luce e soglia
che ci disegna in infiniti spazi
dall’oscurità della caverna
al sole
pensiero ch’è la traccia
di te, di me, di noi
di tutto quanto è intelligenza e vita
e forse
per quanto infinitesimi noi siamo
persisteremo in altre dimensioni
geni e memi
nell’ incessante espandersi e mutare
della matrice universale
ignota