che c’era troppa luce
_abbagli sempre all’ordine del giorno_
non si guarisce dalle proprie ombre
con fari spazza nebbia
come non ci si salva dai malanni
pigiando una tastiera
dandosi al bricolage
o alla corsa nei sacchi
tutti che siamo foglie
in un autunno già virante al grigio
ricordiamo le mani e i lumi verdi
le immagini bizzarre d’un riquadro
ch’era la nostra casa
ci accadeva di vivere di voci
che parevano amore __sia ben chiaro_
in due lingue diverse
accomunate nell’inconsistenza
d’una scrittura semplice
ottobre 2017
per fortuna! ed è grazie a quella luce che si procede…
un grande abbraccio anche a te
"Mi piace""Mi piace"
non si guarisce dalla proprie ombre…vero
per fortuna arriva a volte una luce inaspettata
un forte abbraccio Cristina
e un augurio di buon tempo
"Mi piace"Piace a 1 persona