Archivi del mese: settembre 2017

Che si può dire solo a un muro bianco

Pubblicato il venerdì, 29 settembre 2017 da cristina bove

  spaziando le parole adattandole ai margini di pietra _l’amore è un’ombra bidimensionale_ e mentre fuori il mondo gravita come sempre monologhi che sembrano dialoghi fanno sparire l’interlocutore _ci si ritrova incorniciati a vuoto sulla parete d’una moltitudine a parlare … Continua a leggere →

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Accumulatori seriali

Pubblicato il lunedì, 25 settembre 2017 da cristina bove

  Siamo già ritornati da tutte le partenze e delle case non sappiamo più se sono i souvenirs a tenerci in ostaggio o se noi stessi ci siamo imprigionati nel tran-tran siamo romanzi senza lieto fine accatastati nelle vie di … Continua a leggere →

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Eremiti sfrattati da conchiglie

Pubblicato il venerdì, 22 settembre 2017 da cristina bove

  Tane per quando fuori c’è l’inverno e niente più risulta duraturo un punto di raccolta per umani non riciclabili traslochiamo timbrando cartellini per lavori di sgombero paguri senza casa e senza mare inermi nella sabbia che ci annega

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il mio “Quaderno” nella Biblioteca di RebStein

Pubblicato il giovedì, 14 settembre 2017 da cristina bove

il mio “Quaderno” LXX. Settembre 2017 Fai clic per accedere a cristina-bove-il-colore-dellattesa.pdf

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Il colore dell’attesa

Pubblicato il mercoledì, 13 settembre 2017 da cristina bove

Originally posted on la Dimora del Tempo sospeso:
forse non basta muoversi di lato sguardarsi dagli specchi _i volti nudi e i corpi_ per finire d’inverno forse si muore solo per provare come si nasce e si rinasce _vecchi_ ?…

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La mietitrice affetta da clemenza senile

Pubblicato il sabato, 9 settembre 2017 da cristina bove

    Ha perso la sua falce nei dintorni di casa mia, qualunque fosse ne ha perdute a decine penso che m’abbia presa a benvolere se continua a tenere le distanze dagli annessi e connessi _le azioni di routine, casse … Continua a leggere →

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E aveva comprato anche il limone

Pubblicato il venerdì, 8 settembre 2017 da cristina bove

  Sta cucinando un polpo lei sbucciando l’aglio ha dei pensieri striduli _versi come ventose che si staccano_ il tappo è una risorsa medioevale dicono i grandi chef basta che cuocia a fuoco lento e fatto raffreddare nel tegame però … Continua a leggere →

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Minuscole avvisaglie d’altre luci

Pubblicato il martedì, 5 settembre 2017 da cristina bove

nei prati di lanterne disseminate tra gli archi di pietra o per abissi-mare nottiluche in contrasto permanente e tu rubi la stella che pensai fissa nel cielo o infissa nel soffitto spostandomi di fianco nella stanza _mi fingevo parete ad … Continua a leggere →

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Una folla seduta sul divano

Pubblicato il lunedì, 4 settembre 2017 da cristina bove

Sorgente: Una folla seduta sul divano

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1961 – epilogo d’estate

Pubblicato il venerdì, 1 settembre 2017 da cristina bove

Sorgente: 1961 – epilogo d’estate

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