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Tag Archives: storia
Horror vacui
Pubblicato in poesie su immagini
Contrassegnato cognizione, dimensioni, emozioni, fisica quantistica, forme immateriali, immensità, inferno, misure, morte, occulto, paradiso, spazio, storia, visibile
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La smania di restare e il suo nonsenso
Nessuno è ancora quidi quelli che son morti, è l’evidenza.I grandi della storia sono firmelasciate ai monumentie nelle biblioteche, nei museila gloria ha la sua breve consistenzanegli occhi di chi passa, legge, osserva. Nessuno è ancora quidi quelli noti solo … Continua a leggere
Pubblicato in poesie
Contrassegnato abbraccio, addio, astrazione, bronzo, evidenxa, falansterio, firme, gloria, marmo, monumenti, musei, pianta, rimembranza, sorriso, storia, tempo, urna, viso
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Nei secoli futuri (se ci saranno)
scriveranno di noi ch’eravamo selvaggi abbattemmo foreste assassinammo uomini e animali soffocammo di scorie monti e oceani perforammo la terra e l’atmosfera ch’erano in tanti a disinteressarsi dello stato reale delle cose imperversando con le chat appiccicati ai cellulari come … Continua a leggere
ci sono giorni
Ci sono giorni che si vorrebbe tacitare il mondo scendere dai frastuoni lasciare al banco di lavoro un sosia tuttofacente riconsegnarsi a un tempo senza storia a un io senza memoria che smetta di sentirsi responsabile di paradisi inesistenti _ai … Continua a leggere
Non posso essere la timida viola e nemmeno lo voglio
Perché la vita è un grido e non va proprio non va starsene come mosche su vetri ad aspettare che finisca il giorno. è necessario un ululato per non sentirmi solo un tubo vuoto dalla bocca a… non ho sapienza … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie della disperazione, poesie della rivolta
Contrassegnato bambini, dame, favole, grido, guitti, malfattori, mistica, mosche, nuvole, orfana, organi, pedofili, pietre, sangue, sapienza, storia, strafottenza, ululato, uragano, vetri, vita
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Apologia del falso in abito mimetico
nell’indeterminato è da s-piazzisti vendere sottobanco gli ideali di eroi da videogame e da fumetti i giochi bellicosi per meglio allontanare i tempi neri le valli delle lacrime i mari opposti ai cieli il buio dei cuori ti erigeranno un … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie della disperazione, poesie della rivolta
Contrassegnato allodole, alloro, battaglie, fumetti, giochi bellicosi, indeterminato, lacrime, medaglia, musei, Nulla, potenti, sangue, soldato, sottobanco, specchietto, storia, valli, videogame, vuotia perdere
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EX
Il secolo venturo numero nonsoché che tutti scriveranno e che nessuno leggerà immaginarlo non è poi difficile vediamo un po’: rimasero gli eroi della lettura _dedicarono ad essi un giorno l’anno_ erano solamente una decina vecchi e strafatti di letteratura … Continua a leggere
Se potessi descrivere una mai
Se potessi descrivere una mai vissuta storia o un’occasione persa _al di qua dei dinieghi_ sarei l’immaginario romanzo senza trama né soggetto ne deduco pertanto che raccontarmi è un tentativo estremo di resistere al vuoto e alla follia d’un … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie dell'abbandono
Contrassegnato follia, immaginario, mai, romanzo, soggetto, storia, tentativo, trama, volo, vuoto
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Legenda
Nel duplice idioma _la traduzione in differita_ iI ponte tra le rive di vocaboli separa il sì dal no nel mezzo il fiume tra ciò che resta immobile e ciò ch’è irraggiungibile dal frontespizio alla parola fine ci si … Continua a leggere
Pubblicato in CriBo, poesie
Contrassegnato acqua, civetta, fiume, frontespizio, idioma, marmo, ponte, storia, traduzione, verso, vocaboli
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Causa pranzo
sulla montagna l’ufficio chiude a mezzodì mancano pesci e pane moltiplicarli è impresa da titani _ a timbrare la fame non ci sono profeti agli sportelli _ le direttive sono impopolari: la morte è irrilevante se la benedizione del pastore … Continua a leggere
Pubblicato in CriBo, poesie, poesie della confusione, poesie della disperazione
Contrassegnato animali, documenti, ecatombe, fame, figli, fiori, giardini, lacrima, lavello, mandolini, mondo, montagna, morte, musica, pani e pesci, pastore, pausa, pluvio, pranzo, scartoffie, storia, timbrare, titani, ufficio
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Se perfino il telefono…
È uno scompenso tra mattina e sera questa voce che vive nei miei panni e che non vuole smettere dice che sono storia tramandata benché mi rida addosso dipinta sulla bocca una tristezza scritta col rossetto un’eco dai soppalchi alle … Continua a leggere
Pubblicato in CriBo, poesie, poesie da non saper che farsene
Contrassegnato bolle d'acqua, cantine, detriti, livrea, rossetto, soppalchi, storia, telefono
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Restano solo le cornici
in una galleria d’autoritratti attraversati da letture oblique a continua scomparsa chi s’incammina lungo la sua storia vede con gli occhi chiusi e guarda indietro :sembra lo stesso … Continua a leggere
Spunti di riflessione
Da uno dei libri a me più cari “L’io della mente” ((Hofstadter e Dennett – Adelphi) e ancora incredibilmente attuale, riprendo alcune considerazioni su argomenti che mi hanno da sempre affascinato. È dagli albori della storia che l’essere umano … Continua a leggere
Pubblicato in riflessioni
Contrassegnato albori, apparenze, assoluto, contenente, Dennett, dio, domanda, esistere, fideismo, filosofi, Hofstadter, illusorio, Lao-Tsu, L’io della mente, libero arbitrio, Lila, materia, mondo, mortale, percipiente, relativo, scienza, sottopersone, specchio, storia, teologi
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La neve sui capelli è un eufemismo
anche dire ch’è inverno quando i corpi cominciano a sparire prêt-à-porter d’abiti smessi, resta la testa, e per dormire basta solamente il cuscino. A quell’età che luoghi e dicerie _quelle dei replicanti dagli occhi di pendio_ disabitano case, per non … Continua a leggere
Pubblicato in CriBo, poesie
Contrassegnato cuscino, dicerie, dormire, età, mente, quadranti, replicanti, riparo, sparizione, storia, testa
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Sala hobby
Non preoccupatevi per me anche se ho scritto questo racconto “strano” (in verità basato su fatti realmente accaduti e in tempi a me vicini). 🙂 La villetta è situata sulla sommità della via, prima della stretta curva … Continua a leggere
Pubblicato in racconti
Contrassegnato ballo, canzoni, festa, musica, oscuramento, sala hobby, scantinato, storia, villa
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Occasione speciale
A vestirlo d’amore ho detto amore non distorcete il caso è una parola inutile si sa non blasfemia a ben pensarci si può tralasciare dire che il gioco vale la candela oppure convincersi che il buio sia meno nero … Continua a leggere
Speranza cronica
un fiume corridoio di plafoniere riflesse nelle sponde di graniglia ci si annega giovani e vecchi, livellati a fiato si raccontano vite in ogni stanza antiche cicatrici e nuovi indizi l’analgesia risucchia sogni e grida smarrita in questo bianco … Continua a leggere
Come gardenia
Cinque petali d’avanzo sul bavero dell’abito da notte essenza rara (qui riporto un nome) l’uomo scopriva il viso dito a dito nello scandire dei pensieri al centro pareva fosse il gran segreto. Invece morivano i minuti senza una vera … Continua a leggere
